Trump Gaza: un disastro programmato
Una tragedia evitabile
Il bombardamento di Gaza del 2014, noto anche come Operazione Margine protettivo, è stato un conflitto armato di sette settimane tra Israele e Hamas. Ha provocato la morte di oltre 2.200 palestinesi e oltre 70 israeliani. Il conflitto è iniziato il 7 luglio 2014, quando Israele ha lanciato attacchi aerei sulla Striscia di Gaza in risposta al lancio di razzi da parte di Hamas. Il conflitto si è intensificato nelle settimane successive, con Israele che ha lanciato una campagna di bombardamenti aerei e attacchi di terra, e Hamas che ha continuato a lanciare razzi su Israele. Il conflitto si è concluso il 26 agosto 2014 con un cessate il fuoco mediato dall'Egitto.
Le cause del conflitto
Le cause del conflitto sono complesse e di lunga data. Uno dei fattori principali è la continua occupazione israeliana della Striscia di Gaza. Israele occupa Gaza dal 1967 e durante questo periodo non ha consentito ai palestinesi di stabilire un proprio stato indipendente. Ciò ha portato a una situazione in cui i palestinesi vivono sotto un'occupazione militare, con poche libertà e opportunità.
Un altro fattore che ha contribuito al conflitto è l'estremismo di Hamas. Hamas è un gruppo terroristico che mira a distruggere Israele. Hamas non riconosce il diritto di Israele all'esistenza e non è disposto a negoziare con Israele. L'estremismo di Hamas ha reso difficile trovare una soluzione pacifica al conflitto.
Le conseguenze del conflitto
Il conflitto ha avuto un impatto devastante sulla popolazione di Gaza. Il bombardamento israeliano ha distrutto gran parte delle infrastrutture di Gaza, comprese case, scuole e ospedali. Il conflitto ha anche causato un gran numero di vittime civili. La maggior parte delle vittime erano donne e bambini.
Il conflitto ha avuto un impatto negativo anche su Israele. Il lancio di razzi da parte di Hamas ha costretto molti israeliani a vivere nel terrore. Il conflitto ha anche danneggiato l'economia israeliana.
La strada da percorrere
È chiaro che il conflitto a Gaza non è sostenibile. Entrambi i lati devono lavorare insieme per trovare una soluzione pacifica. Israele deve porre fine alla sua occupazione di Gaza e consentire ai palestinesi di stabilire un proprio stato indipendente. Hamas deve porre fine al suo estremismo e riconoscere il diritto di Israele all'esistenza. Solo allora sarà possibile raggiungere una pace duratura a Gaza.