Rettore




Buongiorno a tutti, amici miei! Oggi voglio parlarvi di un argomento che mi sta particolarmente a cuore: la Rettore ovvero il rettorato di una università. Come sapete, ho avuto l'onore di ricoprire questa carica per ben 16 anni, e non posso fare a meno di condividere con voi qualche aneddoto e qualche considerazione.
In primo luogo, devo dire che essere Rettore è un'esperienza straordinaria. È un'occasione unica per guidare un'istituzione di grande prestigio e importanza, e per contribuire al suo sviluppo e alla sua crescita. Certo, non mancano le responsabilità e le sfide, ma la soddisfazione che si prova nel vedere i propri sforzi concretizzarsi è immensa.
Una delle cose che ho apprezzato di più del mio ruolo di Rettore è stata la possibilità di entrare in contatto con persone straordinarie. Ho incontrato scienziati di fama mondiale, artisti di talento e studenti brillanti. Ogni incontro è stato un'occasione di arricchimento, e mi ha lasciato un ricordo indelebile.
Ho anche avuto il privilegio di rappresentare l'università in occasioni ufficiali e in eventi internazionali. È stato un onore portare il nome della nostra istituzione in tutto il mondo, e contribuire alla sua reputazione di eccellenza.
Naturalmente, non tutto è stato rose e fiori. Ci sono stati momenti difficili, come quando abbiamo dovuto affrontare tagli di budget o gestire controversie interne. Ma anche in quei momenti, ho sempre cercato di mantenere la calma e di trovare soluzioni condivise.
Sono convinto che il ruolo del Rettore sia quello di essere un punto di riferimento per l'intera comunità universitaria. Un Rettore deve saper ascoltare le esigenze degli studenti, del personale e dei docenti, e deve essere in grado di prendere decisioni coraggiose per il bene dell'istituzione.
Oggi, olhando indietro alla mia esperienza di Rettore, sono orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato insieme. Abbiamo ampliato l'offerta formativa, abbiamo rafforzato la ricerca e abbiamo migliorato le infrastrutture. Ma soprattutto, abbiamo creato un ambiente di studio e di lavoro stimolante e accogliente per tutti.
A tutti coloro che vorranno intraprendere la carriera accademica e magari diventare Rettore, posso solo dire: buona fortuna! È un'esperienza unica, che vi lascerà ricordi indelebili. Ma ricordate sempre che il Rettorato è un servizio, non un potere. È un'opportunità per contribuire alla crescita dell'università e al bene della società.
Concludo con un augurio per tutti voi: che possiate trovare nella vita un ruolo che vi appassioni e che vi permetta di fare la differenza. Grazie!