Pedro Sánchez: l'uomo del non si può fare




Se c'è una cosa che mi infastidisce di Pedro Sánchez, è il suo atteggiamento da "non si può fare". Non importa quale sia il problema, lui ha sempre una scusa pronta sul perché non può essere risolto. È come se vivesse in un mondo tutto suo, dove tutto è impossibile.

Ad esempio, prendiamo la questione dell'immigrazione. L'Europa sta affrontando una delle più grandi crisi migratorie della sua storia e Sánchez non sta facendo abbastanza per aiutare. Ha rifiutato di accettare più rifugiati e ha persino costruito recinti al confine con il Marocco per tenere fuori le persone.

O prendiamo la questione della povertà. La Spagna ha uno dei tassi di povertà più alti d'Europa e Sánchez non sta facendo abbastanza per aiutare le persone in difficoltà. Ha tagliato i benefici sociali e reso più difficile per le persone trovare lavoro.

Anche l'atteggiamento di Sánchez nei confronti dell'ambiente è stato deludente. Ha parlato tanto di lotta al cambiamento climatico, ma ha fatto ben poco per tradurlo in realtà. Non ha investito nelle energie rinnovabili ed è persino tornato a utilizzare il carbone.

Sono stanco di ascoltare le scuse di Sánchez. È ora che inizi a comportarsi come un vero leader e faccia qualcosa per risolvere i problemi del nostro paese.

Non posso che concludere questa riflessione con una battuta, che ovviamente non è mia, ma che trovo molto azzeccata:

"Se vuoi qualcosa di diverso, non eleggere sempre la stessa cosa!"