Parigi 2024: come ho corso la mia prima maratona




Non ho mai pensato di essere una maratoneta. Non sono mai stata una grande corridrice e l'idea di correre 42 chilometri mi sembrava una follia. Ma qualche anno fa, ho deciso di mettermi alla prova e di iscrivermi alla Maratona di Parigi 2024.

L'allenamento è stato duro. Ho dovuto correre per chilometri e chilometri, spesso da sola, al freddo e sotto la pioggia. Ci sono stati momenti in cui ho voluto mollare tutto, ma non l'ho fatto. Ho continuato a correre, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana.

Il giorno della maratona è stato incredibile. C'erano migliaia di persone in piedi lungo il percorso, che facevano il tifo per me. Ho corso attraverso i quartieri più belli di Parigi, passando davanti alla Tour Eiffel, all'Arco di Trionfo e alla Cattedrale di Notre Dame. È stata un'esperienza indimenticabile.

Ho tagliato il traguardo in 4 ore e 30 minuti. Non è stato un tempo eccezionale, ma per me è stata una grande vittoria. Ho dimostrato a me stessa che posso fare qualsiasi cosa se mi impegno.

Correre la Maratona di Parigi è stata una delle cose più difficili che abbia mai fatto nella mia vita, ma è stata anche una delle più gratificanti. Mi ha insegnato l'importanza della perseveranza, della determinazione e del credere in me stessa.

Se stai pensando di correre una maratona, ti consiglio di farlo. È un'esperienza che cambierà la tua vita. Ti insegnerà più su te stesso di quanto tu possa mai immaginare. E chi lo sa, potresti anche divertirti.