Lina Sastri, una voce indimenticabile di Napoli




Una storia d'amore e passione per la musica

Lina Sastri, nata a Napoli il 17 novembre 1953, è un'attrice, cantante e regista italiana che ha conquistato il cuore di milioni di persone con la sua voce melodiosa e la sua vibrante personalità. La sua carriera è stata caratterizzata da grandi successi sia in campo musicale che teatrale, e continua a essere una delle artiste più amate e rispettate del panorama italiano.

La passione per la musica di Lina Sastri nasce fin da bambina, quando ascoltava le canzoni napoletane trasmesse dalla radio. Iniziò a studiare canto all'età di 15 anni, e poco dopo formò il gruppo musicale "Le Figlie del Sole" con cui si esibì in vari locali della sua città.

Nel 1974, Lina Sastri fece il suo debutto teatrale nello spettacolo "Cafè Chantant" di Eduardo De Filippo, dove interpretava la protagonista Fedora. Il suo talento e la sua presenza scenica colpirono subito la critica e il pubblico, e poco dopo iniziò a recitare in altri spettacoli teatrali di successo, tra cui "Il berretto a sonagli" di Luigi Pirandello e "Filumena Marturano" di Eduardo De Filippo.

Nel 1976, Lina Sastri pubblicò il suo primo album da solista, "Lina Sastri", che conteneva alcune delle sue canzoni più famose, come "Cuore di vetro" e "Canzone appassiunata". L'album ebbe un grande successo, e Lina Sastri si affermò come una delle voci più apprezzate della canzone napoletana.

Negli anni successivi, Lina Sastri continuò ad alternare la sua attività di cantante a quella di attrice, recitando in film come "Mi manda Picone" di Nanni Loy e "Il commissario Lo Gatto" di Dino Risi. Nel 1996, debuttò alla regia con il film "Un'altra vita", in cui interpretava anche il ruolo della protagonista.

Lina Sastri è un'artista poliedrica che ha saputo conquistare il pubblico con la sua versatilità e il suo talento. La sua voce melodiosa e la sua vibrante personalità hanno lasciato un segno indelebile nella storia della musica e del teatro italiani.