Jean Ziegler: la voce dei senza voce




Il sorriso del nostro ospite è caldo e rassicurante, ma i suoi occhi hanno la profondità di chi ha assistito a troppe ingiustizie. È un uomo che ha dedicato la sua vita alla lotta contro la povertà e la fame nel mondo, un combattente instancabile e appassionato.
In questo incontro esclusivo, Jean Ziegler ci racconta la sua storia, fatta di sfide e successi. Ci parla dei suoi viaggi in paesi devastati dalla guerra e dalla miseria, dei volti dei bambini che ha visto morire per malattie curabili, delle madri che hanno perso tutto. Nel suo racconto c'è dolore, ma anche speranza.

"Ho imparato che la povertà non è un destino, ma il risultato di un sistema ingiusto. Sono i potenti che decidono chi deve vivere e chi deve morire, e finché questo sistema non cambierà, milioni di persone continueranno a soffrire."

Ziegler ha visto da vicino gli effetti devastanti del capitalismo sfrenato. Le multinazionali sfruttano le risorse dei paesi in via di sviluppo, lasciando dietro di sé miseria e distruzione ambientale. I governi occidentali chiudono gli occhi ipocritamente sulle violazioni dei diritti umani, purché le loro imprese continuino a fare profitti.

"Questa è la vera faccia del nostro mondo, ma non possiamo permetterci di arrenderci. Dobbiamo continuare a lottare per un mondo più giusto, per un mondo in cui tutti abbiano diritto a una vita dignitosa."

L'impegno di Ziegler non si limita alle parole. È stato un membro attivo del Parlamento svizzero e ha svolto un ruolo chiave nella creazione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. Ha anche scritto numerosi libri, tra cui il bestseller "La fame del mondo", che ha venduto oltre 2 milioni di copie in tutto il mondo.
  • È una voce scomoda, che denuncia le ipocrisie dei potenti e che chiede giustizia per i più deboli. È una voce che non può essere ignorata.
Il nostro incontro si conclude con un messaggio di speranza. Ziegler crede che un mondo migliore è possibile, ma che per raggiungerlo dobbiamo lavorare tutti insieme. Dobbiamo essere uniti e determinati, dobbiamo fare pressione sui nostri governi e sulle multinazionali per cambiare le loro politiche.

"Non possiamo più rimanere indifferenti di fronte alla sofferenza degli altri. È il momento di agire, di alzare la voce, di chiedere un mondo più giusto per tutti."

Possiamo essere d'accordo o meno con le posizioni di Ziegler, ma è impossibile non essere toccati dalla sua passione e dal suo impegno. È un uomo che ci ricorda che non possiamo rimanere indifferenti di fronte all'ingiustizia, che dobbiamo lottare per un mondo migliore.
Grazie, Jean Ziegler, per il tuo lavoro instancabile e per la tua voce che difende i senza voce.