I mostri oggi




I mostri di oggi non sono quelli che spaventavano i bambini dei secoli scorsi. Non sono mostri con le zanne e gli artigli, né esseri soprannaturali che vivono nell'ombra. I mostri di oggi sono molto più insidiosi e difficili da individuare.

Sono i troll che si nascondono dietro le tastiere dei computer, che sputano odio e veleno online. Sono gli haters che cercano di distruggere la reputazione delle persone con false accuse e commenti malvagi. Sono i bulli che tormentano e umiliano le vittime, sia nel mondo reale che virtuale.

Questi mostri non si limitano a ferire le persone a parole. Possono causare danni reali e duraturi. Possono far perdere il lavoro alle persone, rovinare le loro relazioni e persino portare al suicidio.

È facile ignorare questi mostri come se non fossero reali. Sono solo parole, dopo tutto, giusto? Ma le parole possono essere potenti. Possono ferire più di un pugno.

Non possiamo permettere a questi mostri di continuare il loro regno di terrore. Dobbiamo combatterli con tutto ciò che abbiamo. Dobbiamo denunciare il cyberbullismo e l'incitamento all'odio online.

Dobbiamo sostenere le vittime di questi mostri e far loro sapere che non sono soli. E dobbiamo insegnare ai nostri figli a essere gentili e rispettosi online.

Possiamo sconfiggere questi mostri. Ma dobbiamo unirci e agire ora. Perché se non lo facciamo, continueranno a terrorizzare noi e le generazioni future.

Ecco alcune cose che puoi fare per combattere i mostri online:

  • Denuncia il cyberbullismo e l'incitamento all'odio alle autorità competenti.
  • Sostieni le vittime di questi mostri facendogli sapere che non sono soli.
  • Insegna ai tuoi figli a essere gentili e rispettosi online.
  • Unisciti a gruppi e organizzazioni che lavorano per combattere il cyberbullismo e l'incitamento all'odio.
  • Sii una voce contro questi mostri e fai sentire la tua voce.