FRITZ!




Erano circa le 17:30 del 10 febbraio 2023 quando ho notato che la mia connessione a Internet era diventata tremendamente lenta. Dopo aver riavviato il mio router e aver scoperto che non aveva risolto il problema, ho iniziato a fare qualche ricerca online per capire cosa stesse succedendo.
Ben presto, mi sono imbattuto in una serie di articoli che parlavano di un'interruzione di massa di Internet che aveva colpito l'Italia. Apparentemente, il problema era dovuto a un'interruzione di uno dei principali fornitori di servizi Internet del paese, e molti utenti erano rimasti senza connessione.
Mi sono sentito immediatamente frustrato. Ero nel bel mezzo di un lavoro importante e avevo bisogno di internet per completarlo. Ho provato a usare il mio cellulare come hotspot, ma anche quello era inutilizzabile. Ero bloccato.
Ho trascorso le ore successive a cercare di capire cosa stava succedendo e a cercare di trovare un modo per connettermi a Internet. Ho chiamato la mia compagnia telefonica, ma non sono riuscito a parlare con un rappresentante. Ho provato a inviare messaggi ai miei amici e alla mia famiglia, ma i miei messaggi non venivano inviati.
Mi sentivo sempre più isolato e frustrato. Senza internet, non avevo modo di rimanere in contatto con il mondo esterno. Non potevo lavorare, non potevo comunicare con gli altri e non potevo nemmeno distrarmi con i social media.
Finalmente, intorno alle 21:00, la mia connessione a Internet è tornata. Ero così sollevato. Finalmente potevo tornare a lavorare e a comunicare con il mondo esterno.
L'interruzione di Internet mi ha insegnato due cose importanti. In primo luogo, mi ha mostrato quanto siamo dipendenti da Internet nella vita moderna. In secondo luogo, mi ha ricordato l'importanza di avere un piano di backup nel caso in cui Internet non funzioni.
Da allora, ho creato un hotspot mobile personale che posso utilizzare in caso di interruzione di Internet. Ho anche scaricato alcune app che mi consentono di lavorare offline.
Spero che non ci sarà mai un'altra interruzione di Internet di massa, ma sono sicuro che se ce ne sarà, sarò preparato.